Prende il via un nuovo progetto didattico dedicato al mondo delle energie rinnovabili e dei prosumer, con un concetto chiave: la responsabilità
Ogni mattina apriamo l’acqua calda per farci una doccia. Facciamo colazione con una tazza di latte. Controlliamo lo smartphone e magari ci concediamo dieci minuti di televisione. In un’ora o poco più abbiamo già consumato parecchia energia senza neppure essercene resi conto.
Parte da qui, dalla giornata tipo di uno studente in qualunque parte d’Italia, il nuovo progetto di Plenitude + Evolvere dedicato alle scuole: “Accendi l’energia”.
Il nome è già esplicativo: un invito a usare l’energia (e non semplicemente a tagliare i consumi) però in modo intelligente. Accendere infatti evoca immediatamente la lampadina delle buone idee. Ad accendersi però è anche una spia che deve scattare quando impieghiamo male questa energia, quando la sprechiamo in molti modi durante la nostra giornata.
Accendi l’energia perciò è anzitutto consapevolezza di come e quanto consumiamo.
Una consapevolezza piena però sarà impossibile da raggiungere se non conosciamo meglio la materia prima - l'energia - che ci permette di accendere la luce (fisicamente e metaforicamente). Ecco, quindi, il focus sull'elettricità e sulla principale fonte di energia, illimitata e pulita: il sole.
Il solare ci permette anche di vedere l'energia come un patrimonio collettivo e dinamico al tempo stesso, a cui tutti possono contribuire: da chi produce e consuma l’energia prodotta (cioè il prosumer) a chi la condivide con gli altri (la comunità energetica). Il concetto di energia condivisa, di patrimonio comune, allarga il campo alla responsabilità di ogni membro della comunità per portare benefici all’ambiente. Il messaggio è chiaro: il futuro dipende da noi.
"Accendi l'enegia" è quindi un percorso che ripercorre, in parte, quanto abbiamo fatto in questi anni sul nostro magazine Adesso con l’inserimento di sezioni dedicate ai giovani (EvolvereYoung) e agli studenti (EvolvereAcademy) e che ora ora viene condensato in un progetto che ha nell’immediatezza delle immagini, nella predisposizione al gioco e nella scientificità dei concetti esposti i suoi punti di forza. La grafica che evoca il fumetto, il linguaggio ideato per essere semplice, diretto, i tanti paralleli con la vita di tutti i giorni e i parametri di riferimento più comuni rendono la fruizione piacevole e divertente senza rinunciare al lato educativo che resta prioritario. Realizzato da Plenitude+ Evolvere e dalla digital agency LiveXtension, "Accendi l'energia" si rivolge principalmente agli alunni delle classi secondarie di primo grado e potrà essere gestito direttamente dagli insegnanti che tramite il sito dedicato possono iscrivere la classe al progetto.
Una volta ottenuto il Codice Visita, basta collegarsi alla piattaforma attraverso la LIM per coinvolgere tutta la classe fin da subito. Il percorso inizierà con una serie di video; al termine di ognuno verranno poste delle domanda, a cui le studentesse e gli studenti potranno rispondere collegialmente in classe. In ogni caso, sarà l’insegnante a inserire e confermare le risposte per passare alla domanda successiva. Alla fine dei quiz, il punteggio totale ottenuto dalla classe verrà visualizzato insieme alla classifica nazionale di tutte le classi partecipanti. L’importante non è scalare la classifica o arrivare primi. L’obiettivo è collegare un gesto – accendere (la luce, la tv o qualsiasi altra cosa) – al fattore energia, un semplice clic che può spalancare le porte a un ben più lungo e importante percorso di responsabilità singola e collettiva.