Ripassiamo i consigli del decalogo Enea per ottenere il massimo dal nostro impianto di riscaldamento

I consigli di pronto utilizzo
Utilizzo del riscaldamento e valvole termostatiche
Coibentare la casa: ecco come fare
Fotovoltaico e pompa di calore: come trasformare la propria casa

La neve che cade sulle montagne, una poltrona con calde coperte e il caminetto acceso. Tutto bello, almeno in sogno. Ora però è tempo di alzarsi e affrontare una gelida giornata di fine gennaio: il freddo stagionale si fa sentire (siamo nel pieno dei giorni della Merla considerati per tradizione i più rigidi dell'anno) e la bolletta del gas rischia di diventare ancor più pesante della giacca imbottita che ci avvolge per proteggerci dal freddo.

Allora come fare? Freddo o risparmio? L'Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha elaborato un decalogo con alcuni semplici consigli per gestire al meglio il riscaldamento e spiegarci che il caldo al giusto prezzo non è un'utopia anche nei giorni più freddi. Ecco dunque come riscaldare risparmiando, nel segno del risparmio energetico e dell'efficienza energetica.

I consigli di pronto utilizzo

Vediamo le misure da applicare subito. Anzitutto dobbiamo evitare la dispersione di calore schermando le finestre durante la notte (con tapparelle o tende pesanti) e installando pannelli riflettenti tra muro e termosifone. Anche un semplice foglio di carta stagnola contribuisce a ridurre le dispersioni verso l’esterno.

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Per evitare la dispersione di calore, è bene evitare di frapporre una tenda tra il termosifone e la stanzaFacciamo anche attenzione a non frapporre ostacoli - come una tenda, un mobile o uno stendibiancheria - davanti e sopra i termosifoni. Bene areare gli ambienti ma senza esagerare: quando il freddo si fa sentire anche pochi minuti con le finestre aperte possono bastare.

Utilizzo del riscaldamento e valvole termostatiche

È importante avere l'impianto in perfetta efficienza: se non avete ancora provveduto alla manutenzione periodica, rimediate subito. Un impianto ben regolato consuma meno e aiuta a risparmiare. Non bisogna dimenticare che la legge prevede anche multe salate per chi non effettua i controlli periodici obbligatori. Quindi tenete pronto il numero del vostro tecnico di fiducia.caldaia.jpg
Occhio poi a regolare la temperatura di casa per risparmiare. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il termometro tra le pareti domestiche dovrebbe oscillare tra i 19 e 21 °C, ma ogni stanza ha la sua temperatura ideale e ogni grado risparmiato alleggerisce la bolletta. L'Enea ci ricorda che 19 gradi sono già sufficienti a garantire il comfort necessario.

Dotare il proprio impianto di una centralina di regolazione della temperatura è assai utile, per programmare accensioni e spegnimenti quotidianamente o settimanalmente. Eugenio, l'home gateway manager di Plenitude + Evolvere, è stato progettato per lavorare al meglio anche nell'ambito dell'efficienza termica domestica così da garantire il clima giusto nei diversi ambienti di casa.
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Un ulteriore aiuto al bilancio energetico di casa arriverà dall'utilizzo di valvole con le valvole termostatiche il risparmio arriva al 20% termostatiche che permettono di regolare l'afflusso di acqua calda nei termosifoni con un risparmio calcolato fino al 20% sul consumo totale. Altrettanto importante -ricorda il decalogo Enea - la domotica che, attraverso cronotermostati e regolatori di presenza elettronici, permette di regolare a distanza l'impianto così da mantenerlo in funzione quando necessario.

Coibentare la casa: ecco come fare

Con efficienza energetica si intende il rapporto tra l'effetto di un determinato processo e l'energia in ingresso utilizzata all'interno del processo stesso. Migliorare l'efficienza energetica significa, dunque, ottenere lo stesso risultato, diminuendo l'energia impiegata e conseguire così un risparmio energetico. Una casa ben coibentata garantisce esattamente questo, ovvero di ottenere lo stesso comfort con un fabbisogno energetico minore. 

Gli interventi in questo campo possono essere molteplici: dal cappotto termico, che può ridurre le dispersioni fino al 50%, all'isolamento del tetto, che da solo può può far risparmiare fino al 20% di energia. Questi però sono interventi straordinari, che richiedono lavori strutturali rilevanti. Un primo passo più semplice per la coibentazione dell'abitazione è rappresentato dalla sostituzione di vecchi serramenti con nuove finestre in materiali altamente coibentanti e dotate di doppi o tripli vetri. 

Fotovoltaico e pompa di calore: come trasformare la propria casa

A questa attività di efficientamento è possibile abbinare la sostituzione della caldaia: a condensazione oppure a pompa di calore ad alta efficienza, a biomassa o con sistema ibrido (caldaia a condensazione e pompa di calore). L'ideale – suggerisce l'Enea – è integrare un sistema di riscaldamento ad alta efficienza con l'installazione di un impianto fotovoltaico che permette di sfruttare al massimo l'autoproduzione di energia e nel contempo di godere delle detrazioni previste per le ristrutturazioni edilizie.
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Una soluzione, quest'ultima garantita dall'offerta Sempre Tuo Plus di Plenitude + Evolvere, costituita da un impianto fotovoltaico con sistema di accumulo energetico e monitoraggio, per produrre energia pulita da consumare di giorno e di notte, e un sistema di climatizzazione invernale con pompa di calore ad alta efficienza.

Per diventare prosumer e vivere tutto il comfort della propria abitazione con un occhio al risparmio e all'ambiente. Siete sicuri di sognare ancora la coperta e il caminetto?