Può essere elegante o frugale, per famiglie o romantico: l'importante è vivere una giornata immersi nella natura senza gravare sull’ambiente
Fin da quando è nato, all’incirca nel Seicento, il picnic è sempre stato legato all’immagine di una merenda frugale sull’erba. Poi ci ha pensato Manet con la sua ambientazione tra alberi e laghetti a dargli una definitiva collocazione di naturalità. Cosa c’è di più bello ed ecocompatibile dello stare coricati su un prato a godersi l’aria e il sole? Nulla, a patto però che il picnic non diventi un’occasione per gravare ulteriormente sull’ambiente. Le immagini di parchi e spiagge coperti di rifiuti dopo le prime uscite stagionali sono purtroppo un esempio di come anche un’attività a prima vista ecocompatibile può diventare insostenibile. Ecco allora i nostri cinque consigli (più una special track) per i vostri prossimi picnic all’insegna della sostenibilità.
#1 Niente usa e getta
Partiamo dalle basi: coperta da appoggiare sull’erba, tovaglia e tovaglioli di tessuto e l’eterno cestino. Sono ammesse anche le versioni moderne (e termiche) del contenitore in vimini che permettono di mantenere le temperature. Poi piatti e posate riutilizzabili - oggi esistono innumerevoli materiali, anche leggeri se non volete il peso delle ceramiche di casa - e borracce per acqua e bevande varie. Al ritorno si carica tutto in auto, pronto per essere riutilizzato al prossimo picnic: pulito, ordinato e sostenibile. Se proprio non riuscite a rinunciare all’usa e getta, però, sono anche disponibili tante soluzioni monouso compostabili o biodegradabili.
#2 Sacchetti porta rifiuti: mai senza
Avanzi e rifiuti purtroppo sono, almeno in parte, ineliminabili. Merendine, involucri di caramelle, cartacce e così via non possono essere cancellati con un colpo di spugna. Poi ci sono gli avanzi che per quanto cerchiamo di organizzarci con una cucina a zero sprechi, sono comunque da mettere in conto, soprattutto se ci sono bambini con noi. Ecco perché non dobbiamo dimenticarci i sacchetti per i rifiuti, dividendoli già in base alle esigenze della differenziata.
#3 Borraccia termica, dall'ufficio al prato
Abbiamo ormai acquisito la buona abitudine di portarci ovunque la nostra borraccia, dalla scrivania alla panca in palestra. Ormai è stata sdoganata in tutte le occasioni, diventando una vera e propria compagna della nostra quotidianità. Ecco perché, anche nel tempo libero, non dobbiamo farci prendere dalla pigrizia e prepararci l’acqua o le bevande preferite per la giornata.
#4 Niente fuochi e rumori molesti
Il problema della siccità che sta interessando buona parte dell'Italia rende ancor più impellente il problema degli incendi. Ecco perché, tra le buone abitudini, c’è senza dubbio quella di evitare i fuochi. Altro comportamento all’insegna della sostenibilità: bandire l’inquinamento sonoro. Gli animali possono essere disturbati dai nostri rumori (anche la musica rientra tra questi). Evitiamoli. Il bosco offre ben altri suoni che vale la pena ascoltare.
#5 Il menu senza sprechi è anche più buono
La scelta del menu è fondamentale per organizzare un picnic a tutta sostenibilità. La scelta delle ricette deve prevedere portate che siano facili da trasportare, che non prevedano laboriose cotture e che valorizzino i prodotti di stagione. Siamo fortunati perché anche in questo caso la tradizione viene in nostro aiuto. Basta pensare alle tante torte salate che prevedono l’impiego di ingredienti del territorio e di stagione, si possono avvolgere anche in un semplice panno e possono anche essere gustate fredde. Altro fattore da considerare: sono buonissime.
#Special track: la scelta consapevole
Dal cibo alle coperte fino alle cuffie per concederci un po' di relax senza disturbare i nostri amici (e gli animali). Possiamo organizzare un perfetto picnic sostenibile con una marcia in più scegliendo aziende che abbiano una più ampia ricaduta positiva in termini sociali ed ecologici, come quelle che insieme a noi aderiscono al movimento delle B Corp italiane. A questo link c'è l'elenco completo con tutti i diversi settori di competenza. Le idee non mancheranno!
Siete pronti a salire in macchina? Se avete scelto un’auto elettrica, alimentata dall’energia prodotta dal vostro impianto fotovoltaico, allora, state davvero per godervi il picnic più sostenibile di sempre.