Jinko Solar, fornitrice dei moduli fotovoltaici scelti da Evolvere, si conferma primo produttore del mondo

Un impianto fotovoltaico è un prodotto complesso, un insieme di elementi diversi dove ogni parte deve svolgere al meglio la propria funzione per arrivare al massimo risultato. Il che significa una produzione quanto più vicina a quella stimata in fase progettuale, efficienza e problemi ridotti al minimo. Ogni elemento - similmente a quanto accade in un’orchestra - deve funzionare al meglio e, nel contempo, essere in armonia con il resto dell’ensemble.

I prosumer di Evolvere hanno un rapporto consapevole con l’energia, che ha, per loro, un duplice impiego: essere utilizzata direttamente per i consumi domestici ed essere accumulata e misurata per poi essere scambiata. Perciò gli strumenti che il prosumer deve avere in dotazione devono essere i migliori così da permettergli di raggiungere il massimo rendimento possibile senza avere pensieri legati al funzionamento dell’impianto.
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Fin dalle radici - ma in questo caso parliamo di tetto - devono essere scelti i materiali migliori. E il fornitore di moduli fotovoltaici Jinko Solar, gli stessi installati dai prosumer di Evolvere, si è riconfermato leader nel mondo. A dirlo la classifica stilata come ogni anno dagli specialisti del settore PV Tech che considera i dati forniti dalle prime venti aziende sul mercato mondiale per quanto riguarda la fornitura di moduli.

Jinko Solar. I perché di un successo

Il successo di Jinko Solar segue quello dello scorso anno e - attenzione, spoiler per la classifica del prossimo anno - si ripeterà con ogni probabilità nei dati 2020 (relativi al 2019). Al momento, tranne la JA Solar, nessuno sembra in grado di impensierire la posizione di Jinko che ha già annunciato, per il 2019, un importante incremento produttivo così da far fronte a una domanda che nei primi mesi dell’anno è cresciuta del 30% ed è destinata a crescere ancora.

Il motivo del consolidamento della leadership di Jinko Solar nel 2018 - spiegano gli esperti - è da ricercare in un ampliamento dei siti di produzione e negli investimenti in moduli PERC considerati il futuro del fotovoltaico (e già presenti nella fornitura di Evolvere).

Per capire questo successo nel suo complesso, però, bisogna partire dalla fondazione dell’azienda nel 2006 in Cina. Fondamentale la scelta di integrare verticalmente tutta la produzione. Questo infatti ha permesso a Jinko Solar di avere una forte capacità di lavorazione interna per ogni differente stadio dei produzione con due importanti ricadute: contenimento dei costi da un lato e garanzia di massima qualità dall’altro.

Attualmente la società con 15mila dipendenti e 8 fabbriche sparse tra Cina, Malesia, Portogallo e Sudafrica, esporta in 35 diversi Paesi e ha una capacità produttiva per i pannelli solari di 8 GW che però salirà a 15 GW nei prossimi mesi. Un balzo avanti enorme, che segue quanto sta accadendo nel mondo dell’energia, ovvero una spinta decisa verso le rinnovabili in tutto il mondo.
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L’affidabilità e l’efficienza dei moduli Jinko Solar sono garantiti da un monitoraggio dettagliato dell’intera produzione. Sono sottoposti ad almeno 36 severe procedure di ispezione della qualità e ad approfonditi test in-house nei laboratori di collaudo con certificazione UL più avanzati. 

I prodotti sono anche testati in condizioni estreme come umidità tropicale, calore desertico, nebbia salina costiera o atmosfere caratterizzate da ammoniaca tipiche delle zone agricole. L’obiettivo è durare sempre di più, almeno un quarto di secolo, ai migliori livelli possibili di produzione. Sono questi i mattoni su cui costruire la rivoluzione energetica.