Viaggio tra le migliori smart city nel mondo: Singapore, Zurigo e Oslo le mete privilegiate per scoprire la città del futuro
Smart City nel mondo significa conoscere i parcheggi liberi in anticipo, utilizzare un sistema di trasporti pubblici efficiente e automatizzato, ma anche avere una serie di dispositivi di sicurezza per i pagamenti e la vita quotidiana. Soprattutto però vuol dire contare su un'energia rinnovabile e pulita e sulla massima efficienza energetica. Viaggiare tra le smart city nel mondo è un'occasione per toccare con mano come potrebbe svilupparsi il tessuto urbano nei prossimi decenni e quali sono le innovazioni che potranno cambiarci la vita, conciliando sostenibilità ed efficienza energetica con i grandi agglomerati urbani.
Sono tante le qualità che una città intelligente potrebbe sviluppare, a partire dalla sua mission principale che abbiamo raccontato in questo articolo: creare un ecosistema digitale perfetto in cui cittadino e tecnologia si integrino perfettamente. Proprio nella definizione di ecosistema digitale c'è la prima, importante, novità rispetto a quando, negli anni Novanta, si è iniziato a parlare di Smart City.
Dalla smart city al concetto di smartness
Facciamo un passo indietro, fino alla fine dei Novanta. Siamo in anni di grandi cambiamenti socio-politici (da pochi anni è caduto il Muro), negli stereo suona il grunge, al cinema Pulp Fiction e Forrest Gump sbancano il botteghino. Bill Gates con Windows diventa l'icona del decennio e la speranza nel futuro gravita attorno all'informatica.
Negli stessi anni i giganti dell'elettronica immaginano un futuro fatto di città ideali, di nuova costruzione e fortemente automatizzate, che diventano smart grazie all'impiego di una tecnologia avanzata.
Smart City: ecosistema SOSTENIBILE in cui cittadino e TECNOLOGIA si integrino perfettamenteOggi il concetto di Smart City è molto cambiato: l'automazione non è più l'obiettivo primario, ma un servizio al cittadino e la Smartness si compone di diversi aspetti che spaziano dalla pianificazione urbana all'impiego di energia sostenibile fino alle strategie di trasporto, ma anche integrazione sociale e istruzione. Costruire un indice delle migliori smart city nel mondo vuol dire infatti considerare un ampio insieme di aspetti e di progetti capaci di conciliare l'ideale con la realtà di grandi metropoli che quotidianamente si trovano ad affrontare problemi che spaziano dalla gestione dei rifiuti agli ingorghi del traffico.
Utilizzando diversi criteri di giudizio, elaborati a partire dallo sviluppo nelle diverse fasi di sei smart city nel mondo, IMD and Singapore University of Technology and Design (SUTD) hanno dato vita allo Smart City Observatory che annualmente stila un indice con i migliori esempi di smartness tra le grandi metropoli del mondo. Partiamo da quello del 2022 (riferito al 2021) per costruire l'itinerario del nostro Capodanno tra le migliori smart city nel mondo.
Smart city nel mondo: le metropoli orientali
Il piano "Smart nation" di Singapore esempio di relazione tra città e abitanti
Per toccare il vertice della classifica bisogna trasferirsi in Asia, a Singapore che, grazie alla sua condizione di città-stato, punta a diventare smart nation.
Per renderlo possibile è intervenuto il governo con l'omonimo piano capace di coinvolgere aziende e cittadini. All'interno ci sono identità digitale e soluzioni per l'e-payement, ma anche dispositivi IoT volti alla sicurezza dei cittadini e mobilità dolce combinata a trasporti a guida autonoma per migliorare il traffico.
Singapore smart city numero uno grazie al fotovoltaico A fare di Singapore la Smart City numero uno al mondo è, però, la predisposizione al cambiamento nel segno della sostenibilità che il governo ha voluto stimolare puntando sul concetto di "città nel giardino" grazie a un innovativo fotovoltaico ad albero che si estende verso l'alto anche fino a 50 metri.
Merita una visita anche Taipei (al 4° posto nell'indice) che spicca per servizi sanitari, educativi e riciclo dei rifiuti. Uno delle principali criticità che affligge la maggior parte delle metropoli asiatiche è il traffico e la municipalità ha voluto rispondere con analisi intelligente del traffico, dei parcheggi disponibili e un sistema informatizzato di ticket che rappresenta la vera sfida capace di cambiare la vita ai suoi tre milioni di abitanti. Due grandi esempi, in attesa che venga completata The line, la città futuristica che in Arabia Saudita prevede di essere il primo agglomerato al mondo carbon-positive e senza traffico di superficie. Prenotiamo già il volo per il 2030.
Smart city nel mondo: l'Europa
Si parte da Zurigo che può contare su una predisposizione allo smart building: grazie a questo qui oggi si contano un gran numero di edifici ad alta efficienza energetica e un intero quartiere - Greencity - alimentato totalmente da rinnovabili. Poi Losanna che ha fatto della gestione del traffico il suo fiore all'occhiello insieme alla costruzione di nuovi quartieri anche in questo caso alimentati totalmente da energie rinnovabili e costruiti nel segno della massima efficienza. Ginevra è stata ribattezzata la "città connessa" perchè riesce a fornire una serie di servizi utili agli abitanti, dai parcheggi al traffico, utilizzando sensori e rete mobile.
Preferiamo avvicinarci al villaggio di Babbo Natale e allo spettacolo magnifico dell'aurora boreale? Nessun problema perché l'Europa del Nord è un itinerario fisso per conoscere le smart city nel mondo grazie a città come Oslo (3°), Helsinki (6°). e Copenaghen (7°) che guardano tutte al traguardo delle zero emissioni grazie a progetti basati su mobilità intelligente e produzione di energia da fonti rinnovabili. A conferma che città smart e città a basse emissioni sono ormai due concetti inscindibili.
L'Italia? Per ora è poco smart anche se....
Il progetto per l'efficientamento energetico del condominio di Napoli firmato da Evolvere
L'Italia, al momento, è molto distante da questi modelli (la prima italiana è Bologna, al 77° posto, seguita a ruota da Milano all'81°) anche se negli ultimi anni non mancano i progetti interessanti e il PNRR guarda molto a questo aspetto.
Tra le migliori città "smart" italiane, FIRENZE, MILANO e BOLOGNASecondo l'ICity Rank 2022 stilato da FPA con focus sulla digitalizzazione dei comuni capoluogo a guidare la classifica ci sono Firenze e Milano, seguite a pari merito da Bergamo, Bologna, Cremona, Modena, Roma Capitale e Trento. L'indagine riguarda soprattutto i servizi on line resi ai cittadini, l'utilizzo di piattaforme abilitanti e la disponibilità di app municipali ma anche wi-fi pubblico e pubblicazione di open data.
I margini di miglioramento per le città italiane sono ampi, considerando anche gli altri fondamentali settori, dalla gestione dei rifiuti, vera nota dolente, alla mobilità sostenibile fino ad arrivare allo smart building che rappresenta il vero punto di svolta per la gestione di un agglomerato urbano nel segno della sostenibilità. Questo infatti significa efficienza energetica e autoconsumo collettivo ma anche servizi per la mobilità elettrica, il tutto in un unico edificio come abbiamo visto attuato nel condominio di Napoli su progetto di Evolvere in risposta a un bando RSE. Questo edificio rappresenta l'ultima tappa del nostro ideale tour di fine anno tra le smart city nel mondo. Aspettando le nuove mete del 2023.