Con #EvolvereYoung andiamo alla scoperta della nostra stella - il sole - e della sua energia che è alla base della vita sulla terra e che in futuro potrà aiutarci a combattere il riscaldamento globale

Com’è fatto il sole? A cosa servono i suoi raggi? Quanto dista da noi? Sono tante le domande che fin da bambini ci poniamo sulla “nostra” stella. Ecco perché abbiamo deciso di partire da qui per introdurre un ABC dell’energia solare e di tutto quello che riguarda il suo mondo. Dedicato ai più piccoli e magari ai loro genitori) che non smettono mai di farsi domande. 

Ecco il nostro ABC dedicato al sole.

A come atmosfera. Il Sole è una grande palla di fuoco circondata da un'atmosfera che si chiama corona. Questa atmosfera è molto calda e produce venti solari che viaggiano nello spazio.

B come bruciare. Il Sole brucia idrogeno per produrre energia. Questo processo si chiama fusione nucleare e fornisce luce e calore.

C come ciclo solare. Il Sole ha un ciclo che dura circa 11 anni durante il quale la sua attività aumenta e diminuisce, con conseguente variazione del numero di macchie solari presenti sulla sua superficie. Queste sono importanti indicatori dell'attività solare che nei momenti di maggiore intensità provoca le tempeste solari e le eruzioni che si verificano sulla sua superficie.

D come distanza. La Terra orbita intorno al Sole tenendosi a una distanza media di 149,6 milioni di chilometri. Questa distanza determina quanto calore e luce riceviamo, rendendo possibile l’alternarsi delle stagioni.

E come eclissi. Si verifica quando la Luna si frappone tra il Sole e la Terra, proiettando un'ombra sulla superficie terrestre e oscurando parzialmente o totalmente il disco solare. Esistono due tipi di eclissi solari: parziale, quando la Luna copre solo una parte del disco solare, e totale, quando oscura completamente la luce del Sole. Quest’ultimo è un evento abbastanza raro che in Europa è stato visibile l’ultima volta il 20 marzo 2015. La prossima eclissi solare totale visibile dall'Europa sarà il 12 agosto 2026.
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F come fotosintesi e fotovoltaico. Sembrano due concetti distanti, eppure sono per molti versi simili. La fotosintesi è il processo attraverso il quale le piante catturano l'energia del Sole per produrre il proprio cibo. Grazie alla clorofilla presente nelle foglie, assorbono la luce solare e la utilizzano per trasformare l'anidride carbonica (CO2) e l'acqua (H2O) in zuccheri che utilizzano come cibo rilasciando nell'ambiente ossigeno (O2). Questo processo è fondamentale per la vita sulla Terra per due motivi: permette di avere ossigeno nell'aria e, allo stesso tempo, di nutrire tutti gli organismi dando inizio alla catena alimentare. Anche il fotovoltaico è un processo che utilizza la luce solare per produrre energia. In questo caso, al posto delle foglie, ci sono i pannelli solari, che catturano la luce del Sole e, grazie all’insieme dei componenti di un impianto come ad esempio l’inverter, la trasformano in energia elettrica utilizzabile per alimentare le case, le aziende e anche le automobili.

G come gravità. Il Sole ha una forza di gravità molto forte che tiene in orbita i pianeti del nostro sistema solare, a partire dalla Terra.

I come irradiazione. Si tratta dell'energia che il Sole emette sotto forma di radiazione elettromagnetica, che si propaga nello spazio e raggiunge la Terra. Questa radiazione solare è costituita da una vasta gamma di lunghezze d'onda, tra cui la luce visibile, le onde radio e le onde ultraviolette.

M come macchie solari. Sono aree presenti sulla superficie del Sole che sembrano più scure perché sono più fredde di quelle circostanti. Sono causate dall'attività del Sole che ha un campo magnetico molto forte e, in alcune regioni, può diventare così intenso da impedire al calore di fluire verso l’esterno. Sono importanti perché ci indicano che il Sole sta diventando più attivo e può produrre enormi eruzioni e tempeste solari.

P come protuberanze. Possiamo immaginarle come delle enormi "lingue di fuoco" che si estendono per migliaia di chilometri nello spazio. Sono causate dall'attività magnetica del Sole: questa può creare delle esplosioni di gas caldo che fuoriesce in questo modo dalla sua superficie. 

S come superficie. La superficie del Sole è molto calda, con temperature che superano i 5.500 gradi Celsius.
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T come tempesta solare. Sono esplosioni con la forza e l'irruenza di un grande temporale, ma senza pioggia. Al posto delle gocce, infatti, il Sole emette particelle energetiche nello spazio, che possono viaggiare fino alla Terra, creando delle bellissime aurore polari nel cielo notturno. Una forte tempesta solare, però, può anche creare problemi alle tecnologie spaziali, come i satelliti, e alle reti elettriche sulla Terra.

V come vento solare. Il vento solare è una corrente di particelle cariche che viene espulsa dalla corona del Sole e viaggia attraverso lo spazio. Può interagire con i campi magnetici dei pianeti e creare, anche in questo caso, le aurore polari come la celebre aurora boreale.