Divertimento, curiosità e tanta voglia di conoscere e fare del bene nell'iniziativa #panealcastello promossa da Evolvere a Golosaria Monferrato
Alla fine sono stati oltre 25mila i visitatori che tra sabato 30 e domenica 31 marzo hanno letteralmente invaso i castelli di Casale Monferrato e Uviglie, teatro di un'edizione di Golosaria da record con oltre il 20% di visitatori in più rispetto all'anno precedente. E non è un caso che Evolvere qui sia stata tra i protagonisti, incontrando centinaia di persone, con una modalità nuova: il gioco del #panealcastello, un quiz tra curiosità e storia dedicato a Golosaria e alle sue location.
La domanda più “incisiva”? Quella sul fossile che letteralmente spunta dalla volta dell'infernot (ovvero la vecchia cantina scavata nel tufo) sotto Palazzo Callori a Vignale: un antico dente di squalo, testimonianza di un'epoca in cui il Monferrato ancora non esisteva e il mare copriva la Pianura Padana.
La postazione di Evolvere al Castello di UviglieLa domanda più “chiacchierata”? Beh, non poteva che esserre quella sul pizzo chiacchierino di Ozzano, una tipologia di ricamo che in questo paese è così radicata da essere riconosciuta con la Denominazione Comunale. E poi non poteva mancare la domanda più “pungente”, quella sulla storia della rassegna o, meglio, da dove quest'ultima ha preso il volo. Pungente – si scopre - proprio perché Golosaria ha mosso i primi passi sulle ali di una zanzara. Come ha più volte raccontato Paolo Massobrio infatti, l'idea di fare una grande manifestazione che coinvolgesse gli angoli più suggestivi del Monferrato nacque proprio come risposta a un'insolita invasione di zanzare che aveva gravemente danneggiato l'immagine del territorio.
200 team in Monferrato con l'energia di Evolvere
E tra facezie, errori bonari e battute si sono confrontati circa duecento team che non hanno risparmiato fantasia neppure per la scelta dei nomi. Tra questi meritano di essere menzionati gli avvocati (ahi, ahi), gli scolatutto (ed erano parecchi), gli alcolisti poco anonimi (ma abbiamo avuto tra i partecipanti anche quelli anonimi), i cucciolotti furiosi (che quando si arrabbiano c'è poco da scherzare), le furbacchione (ecco perché hanno fatto subito tutto giusto) per arrivare a I tre squali (antenati a Vignale?).
Pane prodotto con la farina di grano San PastoreMissione compiuta potremmo dire soprattutto per quanto riguarda la straordinaria manifestazione d'interesse nei confronti dello scopo principale dell'iniziativa: far conoscere un bel progetto di inclusione sociale legato al pane e alla farina di grano San Pastore (la stessa con cui sono stati anche omaggiati i team partecipanti all'iniziativa). Una manifestazione d'interesse a cui Evolvere risponderà, come spiegato nella fase di presentazione del gioco, contribuendo alla realizzazione di un tirocinio formativo tra quelli previsti al termine del progetto Alimentare, Watson! dell'associazione Cambalache, volto al reinserimento lavorativo dei soggetti più svantaggiati e a rischio marginalità.