La generazione distribuita porta con sé un nuovo tipo di produzione e consumo dell’energia, ottimizzati e senza sprechi

Secondo la definizione elaborata dall'Energy e Strategy Group del Politecnico di Milano, il termine digital energy si riferisce all'utilizzo di tecnologie digitali sempre più avanzate lungo la filiera dell'energia. Tutto il suo percorso, dalla produzione alla vendita, è segnato da una serie di dispositivi tecnologici che la misurano, ne ottimizzano il consumo e dialogano l’ambiente che contribuisce ad alimentare. 

Nella filiera della digital energy, quindi dell’energia diventata intelligente, intervengono sistemi di hardware e software sempre più avanzati per il monitoraggio e l’elaborazione dei dati energetici che, una volta raccolti, saranno analizzati e rielaborati per una gestione ottimizzata dell’energia. Contemporaneamente, in ambito domestico, sensori e IoT contribuiscono alla gestione intelligente dell’energia, così da garantire il benessere della casa, evitando contemporaneamente sprechi e picchi di consumo. 

Per arrivare a questo risultato sono messe in campo le migliori tecnologie supportate da una ricerca continua. All'interno di questa sezione proviamo a fare chiarezza su questa architettura complessa partendo dalla gestione del nostro impianto fotovoltaico. Infatti, l’energia autoprodotta e autoconsumata è, per definizione intelligente. Sta a noi, tramite l’utilizzo di altri dispositivi digitali di controllo e ottimizzazione, renderla ancora più smart.