Nella rubrica #evolvereyoung la nostra Top Ten dei cartoni animati per spiegare ai bambini gli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati anche dall’Agenda 2030
Alla ricerca di Nemo |
La gang del bosco |
Heidi |
Il mio vicino Totoro |
Lorax, il guardiano della foresta |
Oceania |
Pocahontas |
Ponyo sulla scogliera |
Ufo Robot Goldrake |
Wall-E |
Lo sviluppo sostenibile spiegato ai bambini: una sfida per educatori, insegnanti e genitori, necessaria però per formare le nuove generazioni chiamate come noi a confrontarsi sempre di più con gli obiettivi fissati dall'Agenda 2030. La lotta contro il cambiamento climatico, la tutela della biodiversità, sulla terra e nell’acqua, il consumo responsabile e le energie pulite sono infatti i concetti chiave da veicolare tra i più giovani, con l’educazione, la didattica e le attività rivolte a bambini e ragazzi.
Per la rubrica #evolvereyoung abbiamo pensato agli "ambasciatori" di questi concetti a portata di telecomando (o di mouse): i cartoni animati. Ecco la nostra Top Ten tra i grandi classici che possono sostenerci nella missione: lo sviluppo sostenibile spiegato ai bambini.
Alla ricerca di Nemo
Il pesce pagliaccio più famoso degli ultimi decenni ha dalla sua il merito di aver cambiato il nostro rapporto con il mare e le sue risorse. Nell’acquario del dentista c’è l’idea di una natura stravolta, piegata alle logiche del divertimento e del consumo, da cui gli animali, se possono, e i bambini devono tenersi lontani.
La gang del bosco
Ovvero lo sviluppo sostenibile spiegato ai bambini perché dipinge uno scenario dove, da una parte, ci sono gli animali che tutelano le riserve naturali e, dall’altro, l’uomo che sperpera senza pietà. Il film di animazione firmato Dreamworks è una lezione quanto mai efficace.
Heidi
La montagna, gli animali, il contatto con l’erba e l’aria. In Heidi c’è tutto il potere taumaturgico che l’ambiente può avere su di noi e sul nostro benessere raccontato con gli occhi di una bambina.
Il mio vicino Totoro
Madre Natura talvolta può anche avere l’aspetto di un tenero animale a metà tra l’orso e il procione. Il suo compito? Insegnare l’ecologia a due bambine.
Lorax, il guardiano della foresta
Lo sviluppo sostenibile spiegato ai bambini attraverso gli occhi di un ragazzo, Ted, che scappa da un mondo completamente artificiale e inospitale alla ricerca degli ultimi alberi veri. E che ci insegna che il rispetto della natura è anche una questione di cuore.
Oceania
Il rapporto con l’ecosistema marino è in realtà il tema principale del cartone Disney. Vaiana parte con Maui per riportare a Te Fiti, una sorta di Madre Natura, il cuore che le era stato sottratto, trasformandola in un mostro. Il messaggio è chiaro: la natura non amata e rispettata come merita si ribellerà. E allora sono guai seri.
Pocahontas
La ragazza indiana più famosa della Disney insegna il rispetto delle diversità e delle culture. Il messaggio lanciato dal cartone animato del 1995 va ancora oltre e guarda alla capacità di immergersi nella natura della protagonista, al suo rispetto per gli animali e le piante che arriva al famoso abbraccio con l’orso nel sequel Pocahontas II Viaggio nel nuovo mondo.
Ponyo sulla scogliera
Uno dei gioielli firmati dal maestro Miyazaki che insegna come l’ecosistema sia una questione di equilibrio che anche le più piccole azioni possono modificare. In peggio o in meglio, a noi la scelta.
Ufo Robot Goldrake
Anche se si tratta di una lotta tra robot, la tematica ambientale emerge chiaramente, nella difesa delle riserve terrestri dalle mire del popolo di Vega. Con uno sviluppo sostenibile forse non ci sarebbe stata lotta interplanetaria
Wall-E
Il lungometraggio Pixar del 2008 è considerato giustamente un capolavoro del cinema tout court. Il protagonista è un robot lasciato quasi completamente solo a ripulire una Terra diventata inospitale per colpa della spazzatura accumulata dagli uomini. Senza uno sviluppo sostenibile questo è un quadro di quello che ci aspetta.